consigli viaggio con bambini

Viaggiare con i bambini: consigli

Viaggiare con i bimbi può essere un’ esperienza meravigliosa e indimenticabile, a patto di seguire alcune semplici regole che rendano il viaggio e la vacanza comodi e rilassanti. Anzitutto, è bene sapere che i bambini possono viaggiare fin dai primi mesi di vita. Non esistono limiti alla scelta di programmare un viaggio con dei bebé o dei bimbi piccoli, l’unica regola da seguire è quella di scegliere una meta adatta alle loro esigenze.

Con i bimbi piccoli bisogna evitare le altezze superiori ai 1500 metri. I viaggi in alta montagna sono dunque sconsigliati. Alle alte altitudini, infatti, l’ossigeno scarseggia e ciò può innescare nei bimbi gravi e irreparabili crisi respiratorie. Per il resto, i più piccoli possono andare ovunque, in città, al mare o in campagna. Se si desidera un soggiorno in una città, preferire mete poco affollate e poco inquinate. Al mare, invece, i bimbi vanno protetti dal sole, dal calore e dai raggi ultravioletti. I bimbi, ma anche gli adulti, devono evitare di andare in spiaggia dalle ore più calde, dalle undici alle sedici, e devono proteggersi con creme solari ad alto fattore di protezione.

I bebé possono essere protetti con camicine di cotone e cappellini da sole e vanno posti su carrozzine con tettoia per evitare il contatto diretto con i raggi del sole. Altra meta ideale per i più piccoli, la campagna. In ogni zona d’Italia esistono degli agriturismi attrezzati con piscina e ristorante per trascorrere una vacanza relax assieme ai bambini. Le mete scelte per le vacanze devono comunque prevedere un itinerario breve e semplice da esplorare, in modo da non stressare troppo i più piccoli, per loro natura ansiosi di vedere sempre troppe cose tutte assieme.

Per quanto riguarda il mezzo di trasporto scelto per il viaggio, non esiste alcuna controindicazione: i bimbi possono infatti viaggiare in auto, in treno, sul traghetto e in aereo. Per piccole distanze è meglio usare l’auto. I neonati vanno posti sull’apposito seggiolino per auto. Questo accessorio deve essere realizzato secondo le normative europee di sicurezza.

Per le distanze più lunghe, i bambini possono anche viaggiare nei treni ad alta velocità. Per distanze che superano i settecento chilometri, meglio scegliere l’aereo. In tal modo, il viaggio durerà poco e non stresserà il bambino. Durante i viaggi in auto è anche essenziale effettuare delle soste frequenti per passeggiare assieme ai bambini e per sgranchirsi un po’le gambe. I più piccoli, infatti, non amano l’immobilità forzata, anche se questa è dovuta a motivi di vacanza.

Prima di mettersi in viaggio occorre anche ricordarsi di portare tutto quello che serve per cambiare e nutrire i bambini. Se si viaggia con un neonato, non bisogna dimenticare ciuccio, biberon, thermos per riscaldare il latte in polvere o quello liquido, o tiralatte e reggiseno adatto se si allatta al seno. Per non soffrire di mal di schiena e per far stare comodo il bimbo durante l’allattamento, meglio dotarsi di un cuscino gonfiabile.

Per i bimbi da quattro a sei mesi, ricordarsi anche di portare dei giochi per farli distrarre durante il viaggio o all’arrivo in hotel. Per i bambini che già possono consumare cibi solidi, ricordatevi anche di portare gli omogeneizzati e i cucchiaini usa e getta per la pappa. Per bimbi di età compresa tra i tre e i dodici anni, ricordarsi anche di portare succhi di frutta e merendine a base di cereali o di prodotti naturali e biologici.

 

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